Nathacha Appanah Mouriquand
Nathacha Appanah-Mouriquand (1973) è una giornalista e scrittrice mauriziana.
Nata a Mauritius da una famiglia di origini indiane, dal 1999 ha vissuto e lavorato in Francia, prima a Lione e attualmente a Parigi.
Collabora con diversi periodici, con Radio France Inter e con la radio pubblica svizzera.
È autrice di quattro romanzi, pubblicati in Francia da Gallimard (i primi tre) e Editions de l’Olivier (il quarto) e tradotti in numerose lingue, tra cui l’italiano.
Rappresenta ormai una delle voci più apprezzate della letteratura francofona.
Oltre a godere di un consolidato successo di pubblico, ha vinto diversi importanti premi letterari, tra cui il Prix RFO, il Prix Rosine Perrier e il Grand prix littéraire des Océans Indien et Pacifique.
Ambientata a Mauritius, è la storia dell'amicizia infantile tra Raj (che, ormai anziano, racconta la vicenda) e David Stein, un bambino biondo e delicato arrivato sull'isola a bordo di una nave con altri bianchi provenienti dall'Europa. È il 1941, Raj e David si conoscono all'ospedale e, a dispetto delle differenze culturali e linguistiche, stringono uno di quei fortissimì e misteriosi legami che solo i bambini sanno costruire. Raj scopre che David vive nella prigione della colonia inglese, lo aiuta a fuggire e lo nasconde nella sua povera casa.
Blue Bay Palace
La protagonista di questo romanzo è una ragazza povera che lavora in uno splendido albergo a cinque stelle: il Blue Bay Palace. Il direttore dell'Hotel s'innamora della protagonista, anche lui è indiano, ma di una casta superiore. I due vivono una storia d'amore che agli occhi della ragazza sembra una favola meravigliosa, fino al giorno in cui lei scopre che l'uomo si è sposato con una donna della sua stessa casta.
Le rocce di Poudre d’Or
Tutto ha inizio nel 1892, nell'India colonia britannica: con la prospettiva di un lavoro e di condizioni di vita migliori, centinaia di indiani sono reclutati dagli inglesi con l'inganno e spinti a raggiungere l'isola Mauritius, al di là dell'oceano. Storie di fuga molto diverse tra loro si intrecciano: quella dell'ingenuo giocatore di carte Badri, illuso di trovare scintillanti monete d'oro sotto le rocce; quella del giovane Vythee, alla ricerca del fratello partito anni prima; quella del contadino Chotty, sfruttato dal proprietario terriero del suo villaggio, di cui è debitore; quella della vedova di sangue reale Ganga che fugge il rogo.
Le nozze di Anna
Nella semplice unità di tempo di un giorno, il confronto fra due personalità femminili antitetiche. Il giorno è quello del matrimonio di Anna. Nell’arco di questa giornata sua madre Sonia fa il bilancio della propria vita, ripensa alla profonda diversità tra lei e sua figlia, maturando la consapevolezza che un nuovo futuro sta iniziando per entrambe.
Sonia è una scrittrice, originaria dell’isola Mauritius da cui è partita adolescente; ha cresciuto da sola la figlia Anna, tra Parigi e Lione dove adesso vivono.
Sonia è una scrittrice, originaria dell’isola Mauritius da cui è partita adolescente; ha cresciuto da sola la figlia Anna, tra Parigi e Lione dove adesso vivono.