Il motore che funziona a pipì, brevettato da quattro adolescenti nigeriane; la città di Ifrane (Marocco), secondo centro urbano più pulito al mondo; Vuya, il tablet made in Sudafrica che si ricarica con la luce del sole; il pepe bianco di Penja, la spezia camerunese più pregiata della terra; il primo corso per donne imam lanciato in Mauritania, antidoto all’estremismo religioso; Natnael Berhane, ciclista eritreo in fuga dalla dittatura e nuova stella del ciclismo afro…
Eyoum Nganguè
Eyoum Nganguè, giornalista e antropologo, è nato in Camerun nel 1967. Risiede a Parigi, dove lavora al settimanale francese Pelerin e dove è stato tra i fondatori dell’associazione Giornalisti africani in esilio. Negli anni Novanta dovette rifugiarsi in Francia a causa di alcuni articoli pubblicati sul quotidiano del suo paese Le Messager – Popoli, per i quali venne anche imprigionato. Da diversi anni collabora con il mensile del PIME Mondo e Missione.