La vicenda di Nemico del popolo nasce da una storia vera raccolta dall'autore: il protagonista Nitu Dadou, cittadino modello e padre di famiglia, è direttore di una scuola femminile. La bellissima studentessa Yavelde si invaghisce di lui e questa passione sconvolgerà completamente la vita dell'uomo, fino a portarlo a far parte delle forze clandestine rivoluzionarie con l'incarico di giustiziare il "nemico del popolo", il dittatore in carica.
Sony Labou Tansi
Romanziere, poeta e drammaturgo congolese dell’avanguardia africana Sony Labou Tansi nasce a Kinshasa (Zaïre) il 5 luglio 1947, dove frequenta le scuole in Kikongo. A tredici anni si trasferisce a Brazzaville. Nel 1971 è insegnante di inglese nelle scuole superiori e inizia un’intensa attività di teatro amatoriale.
Per tutta la vita, l’attività teatrale, come autore, regista e attore, rimane per lui la principale.
Alla guida della compagnia professionale Rocado Zulu presenta le sue opere in Africa, in Europa e in America ottenendo prestigiosi riconoscimenti internazionali.
Oltre alle opere teatrali ha pubblicato diverse raccolte di poesie e nel 1979 il suo primo romanzo La vie et demi, che gli vale un Premio Speciale al Festival Internazionale della Francofonia. Ne seguono con successo altri cinque; l’ultimo, Le commencement des douleurs, esce nel 1995, l’anno della sua morte prematura.
Nel 1986, in occasione di una vivacissima tournée in Italia, gli viene conferito il Premio Enrico Mattei per l’insieme della sua opera, assegnato l’anno precedente a Wole Soynka.
Turpe stato. Lo stato scandaloso
Questa è la vera storia del colonnello Martillimi Lopez, figlio di Mammà Nazionale, comandante della sua ernia (mostruosa metafora per indicare nell'organo sessuale il simbolo del potere e lo scettro), la vera storia così come la racconta la gente del paese.
Le sette solitudini di Lorsa Lopez
Narratore, poeta e drammaturgo, l'autore è uno degli scrittori più importanti e originali dell'Africa francofona.
A Valencia, ex capitale di un improbabile stato meticcio, Lorsa Lopez uccide la propria moglie nell’indifferenza degli abitanti, sprofondati nell’apatia e nell’insensibilità. Solo a delitto consumato le donne si rivolteranno.