Raccolta e trasformazione della plastica usata per produrre collane, orecchini, borse, sottopiatti, portapane, segnalibri: è ciò che realizza il progetto Refugee scART, ideato dalla Spiral Foundation – onlus italiana e ONG californiana coordinata da Marichia Simcik Arese - in collaborazione con il Centro Astalli, Laboratorio 53 e Binario 95 e il coinvolgimento di rifugiati.Gli artigiani rifugiati di REFUGEE ScART devolvono parte dei loro guadagni per aiutare altri rifugiati ancora piu' in difficolta contribuendo all'acquisto di farmaci per il Poliambulatorio di Emergency a Castel Volturno (Caserta).
Refugee scART

