Le donne della famiglia


Andrada non ha bisogno di nient’altro che un amico, e ce l’ha: è il bosco, dove, come una pianta qualsiasi, assimila in silenzio sole e tempo e morte. Un giorno lo tirano su, ormai definitivamente solo. Sul suo sonno erano calati albe e tramonti, dove giaceva il suo corpo l’erba appariva come sbiadita, e nell’ampio pascolo luccicava una farfalla gialla, tatuata nel verde accesso delle gramigne.Questo lasciava Andrada nella vita, andandosene via con la morte. Nient’altro che un’impronta, non più estesa del volo di una farfalla nello spazio infinito…
Mercoledì 12 ottobre 2022 alle ore 18 la Biblioteca Nelson Mandela in collaborazione con il Servizio Intercultura, invitano alla presentazione del libro Cicatrice su tela (Castelvecchi editore, 2022) di Asmae Dachan. Dialoga con l'autrice la giornalista e scrittrice Paola Barretta, portavoce dell’Associazione Carta di Roma.
Martedì 7 giugno 2022 alle 17 alla Biblioteca Enzo Tortora in via Nicola Zabaglia, 27/b, il Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma e LIBER organizzano Piantiamola! Coltivare l'amicizia con gli alberi. Storie - strumenti - proposte. Presentazione del numero 133 della rivista LIBER.
ATTENZIONE! VARIATA SEDE DELL'EVENTO - Giovedì 7 aprile 2022 alle ore 17,30, il Servizio Intercultura – Biblioteche di Roma, in collaborazione con l’Istituto Confucio di Roma, organizza presso la Biblioteca Enzo Tortora, via Nicola Zabaglia 27/b, la presentazione del fumetto Easy Breezy, di Yi Yang, edito dalla Bao Publishing (2021). Con l’autrice Yi Yang, intervengono Martina Caschera, docente ed esperta di fumetti cinesi e Luca Raffaelli, giornalista ed esperto di fumetti. Alla presentazione si affianca la mostra di alcune tavole illustrate del fumetto che è possibile visitare fino al 22 aprile.
L'Afghanistan, orgogliosamente indipendente, non piegato dagli appetiti coloniali del Grande Gioco, è stato duramente provato dalla storia più recente intessuta di colpi di Stato, guerra tra fazioni, interventi stranieri e terrorismo. Questo libro ci conduce attraverso etnie, tradizioni tribali, pratiche dell'Islam, interessi dell'oppio, stragi, ricatti e mutazioni dell'integralismo, per arrivare ai recenti accordi che dovrebbero concludere la "guerra umanitaria" Usa. Nella seconda parte, dedicata alla memoria di Giorgio Stacul docente di Protostoria eurasiatica, viene offerto un panorama del Patrimonio dell'Afghanistan, erede di civiltà persiana, indo-ellenismo, buddhismo e Islam.
Mercoledì 26 gennaio 2022 alle ore 17 la Biblioteca Enzo Tortora, via Nicola Zabaglia 27/b, organizza l’incontro La scuola interculturale: riflessioni e dibattito sul libro La scuola può tutto, volume a cura di Elena Pautasso, Nadia Ferretti e Maura Maurri.
L’evento è organizzato in occasione dell’anniversario della scomparsa di Simonetta Salacone, insegnante impegnata per una vita sui temi della scuola, direttrice scolastica della scuola elementare “Iqbal Masih” di Roma fino al 2010.
Intervengono Attilio Di Sanza, maestro del coro multietnico Quintaumentata, Vinicio Ongini, Ufficio integrazione alunni stranieri, Ministero dell'Istruzione ed Elena Pautasso, figlia di Simonetta Salacone e curatrice del libro. Modera Massimiliano Fiorucci, docente Pedagogia Interculturale Università Roma Tre. Con la partecipazione del Coro multietnico Quintaumentata.
Giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 18.30 presso Bookstorie in via Valsassina, 15/17 Antonello Sacchetti presenta I Sopravvalutati. Dialoga con l'autore Melissa Fedi. Persino per chi è diventato adulto nell'era del Grande Ottimismo e dell'Eterno Presente, prima o poi arriva il momento dei bilanci. Non si è reduci da nessuna guerra e non ci sono nemmeno grandi sogni da cui risvegliarsi. Tutto è stato finora assolutamente "normale". O, almeno, così abbiamo pensato e ci hanno fatto credere. Una normalità in cui spesso qualcosa di appena decente è stato spacciato per "geniale" e in cui la ricerca del successo individuale ha elevato la mediocrità e l'egoismo a valore. Cinque racconti ambientati a Roma
Un’opera collettiva, costruita grazie ai contributi di più di sessanta scrittori, poeti e artisti provenienti da tutto il mondo, che hanno prestato le loro voci per raccontare la drammaticità della situazione migratoria e per portare attenzione su un tema così delicato e urgente. L’opera, pubblicata per la prima volta in Francia nel 2018, contiene testi di prosa, poesia e immagini per la maggior parte inediti. L’edizione italiana è curata da Barbara Sommovigo, Marta Ingrosso e Carolina Paolicchi.
Questo libro interseca prospettive di genere e di antropologia femminista con indagini sulle donne rifugiate e migranti a partire dagli anni Settanta del secolo scorso. Il testo esplora alcuni studi etnografici sulle migrazioni delle donne alla luce dei passaggi storici delle teorie di genere e femministe, proponendo un’angolatura teorica innovativa per lo studio della mobilità umana. In contrasto con l’immagine persistente che ritrae immigrate e rifugiate come soggetti sospesi dalla storia, queste pagine mostrano come siano proprio coloro che infrangono sicurezze, presentandosi sulla scena politica come profughe e migranti, superando le linee del colore, del genere, della classe, a proporre prospettive radicali per l’analisi dei poteri dello Stato, delle gerarchie sociali e anche dell’ineguale distribuzione politica del dolore.
Venerdì 11 giugno 2021 alle 15.30 la Biblioteca ISO invita sulla piattaforma Zoom all'incontro con Maria Teresa Orsi e Fabio Sebastiano Tana, autori del volume La neve di Yuzawa. Immagini dal Giappone (Einaudi editore, 2021). Introduce Matilde Mastrangelo.
Mercoledì 23 giugno 2021 alle ore 18.30 si tiene online sulla pagina facebook di Ubik Librerie, l'appuntamento di Connessioni con lo scrittore turco Burhan Sönmez che presenta il suo nuovo libro Nord (Nottetempo, 2021). La fascinazione del racconto e la forza narrativa della tradizione orale curda ricoprono le pagine di Nord come un sortilegio. Un giorno in fondo a un burrone viene ritrovato il corpo di un uomo con un orecchino di vetro custodito in bocca. Si tratta di Aslem, partito vent’anni prima per il nord senza lasciare tracce né spiegazioni.