Raffaella è una giovane insegnante romana la cui vita sembra scorrere tranquilla all'interno di una relazione sentimentale apparentemente consolidata, fino al mattino in cui Lorenzo le annuncia che andrà via di casa perché è innamorato di un'altra donna. Sull'onda emotiva dell'abbandono decide di dare un taglio netto alla sua vita, trasferirsi in Sicilia, la terra di origine della sua famiglia, e provare da lì a ricominciare da capo. L'arrivo sull'isola la porterà a ripercorrere sulle strade della memoria i momenti di gioia delle sue vacanze di bambina a casa dei nonni, ma anche la tragedia più grande della sua vita, la perdita improvvisa di entrambi i genitori, vittime di un incidente stradale. Ma il destino è in agguato dietro una duna sulla spiaggia deserta, in un tardo pomeriggio, quando Raffaella raccoglie una povera ragazza, vittima di un naufragio e approdata miracolosamente a riva, in evidente stato di gravidanza. Amina arriva da un piccolo villaggio rurale del sud dell'Egitto e scappa da una situazione familiare in cui il padre padrone avrebbe voluto gestirle l'esistenza, obbligandola a sposare un uomo molto più anziano di lei, come già aveva fatto per sua sorella Leyla.