Opera in parte autobiografica, che risale al 1989-90, La vita è un bagaglio a mano affonda le sue radici nel passato e nelle passioni dell'infanzia di Mario Levi: ricordi, racconti, brevi e intensi frammenti, uniti dal filo conduttore della città. Che senso ha andare in un'altra città, si chiede infatti l'autore, se poi tutto quello che hai dentro inevitabilmente ti segue? Scorrono così davanti ai suoi occhi nostalgici le visioni familiari di Parigi, Rio de Janeiro e Istanbul, dalle quali affiora una città metaforica che altro non è che fotografia dell'anima, nutrita dai tormenti, dalle riflessioni, dalle malinconie dell'autore.
Informazioni aggiuntive
Anno:2010
Autore:Mario Levi
Traduttore:Giampiero Bellingeri - Paola Ragazzi