Shamim Shamse, affermato professore di letteratura persiana dell’Università di Tehran, si sta affacciando alla soglia dei quarant’anni quando il passato riemerge con prepotenza nella sua vita. Una studentessa polacca, Eliza, si presenta nel suo studio senza preavviso dicendo di essere la figlia di Adri, la ragazza che Shamim aveva amato da giovane e che gli aveva spezzato il cuore con una partenza tanto inspiegabile quanto definitiva. Adesso, ventitré anni dopo, Eliza è arrivata da Varsavia carica di notizie e determinata a far luce sul vissuto di sua madre e della nonna, Barbara, che durante la Seconda guerra mondiale aveva trovato rifugio nella città di Isfahan dopo essere approdata in Iran insieme ad altre migliaia di profughi polacchi reduci dai gulag sovietici.
Mostafa Ensafi
Mostafa Ensafi è uno scrittore iraniano nato nel 1987 a Teheran, dove vive tuttora. Ha studiato ingegneria civile alla Imam Khomeini International University (IKIU) di Qazvin e lavora come capo ingegnere in un’azienda d’ingegneria attiva nell’industria del gas e del petrolio. Il suo primo romanzo, Ritornerai a Isfahan (in corso di pubblicazione per Ponte33) è anche il primo romanzo iraniano che parla dei rifugiati polacchi in Iran durante la Seconda guerra mondiale.Mostafa scrive anche per la stampa in qualità di critico letterario e cinematografico.