I protagonisti sono due bambini che vivono nelle regioni rurali dell'Iran settentrionale: due amici che osservano ad occhi aperti il duro e superstizioso mondo dei grandi e cercano di ritagliarsi spazi di libertà.
L'amicizia è una delle cifre di questo testo, in equilibrio fra la letteratura per l'infanzia e quella per gli adulti. La nota favolistica è data dalla presenza di corvi parlanti. Alla fine, i due bambini fuggono con i corvi alla ricerca della libertà e di una società più giusta. Un testo singolare, di cui sono possibili molteplici livelli di lettura, che fa decisamente uscire dal "buonismo" convenzionale di un certo tipo di letteratura per l’infanzia.
Samad Behrangi
Samad Behrangi (1939-1967) è stato tra i più significativi scrittori dell’Iran contemporaneo. Militante socialista, si dedicò, tra il 1957 e il 1968, all’insegnamento nelle scuole di villaggio dell’Azerbaijan. Accanto alle fiabe per bambini, fu autore di molti saggi di pedagogia e di numerosi studi sul folklore. Pubblicò molti testi della tradizione orale iraniana, ispirata in particolare ai temi della povertà e dell’ingiustizia sociale. Morì in circostanze misteriose nel 1968.