Chi sono e cosa mi porto dietro del mio passato? Questi sono gli interrogativi che accompagnano la protagonista di questa storia, una studentessa iraniana che si trasferisce a Parigi per iscriversi a Medicina, ma che finisce per cambiare i propri progetti e lavorare, quasi per caso, in un obitorio musulmano. La città si rivela una fonte inesauribile di scoperte, a partire dalla soffitta in cui la ragazza vive insieme ad altri inquilini provenienti da tutto il mondo.
Tahereh Alavi
Tahereh Alavi nasce nel 1959 a Tehran, Iran. Nel 1986 si trasferisce in Francia, dove rimane per sei anni dedicandosi alla letteratura per l’infanzia. Traduce e pubblica diversi romanzi, tra cui La vita accade di martedì, candidato al premio Golshiri nel 2003. Poi, per diverso tempo, a causa dello sfavorevole clima politico e culturale del suo paese, non pubblica nulla. Finalmente nel 2014 esce Nelle stanze della soffita, candidato al premio letterario Mehregan.