È attraversando il passato che si conosce il presente … È osservando quello che c’era che si comprende ciò che è rimasto … È questo lo stile narrativo scelto da Mario Levi per descrivere la Istanbul della sua infanzia e quella odierna, attuale, della sua maturità. L’autore ci accoglie sulla soglia della città e ci accompagna nei suoi meandri, attraverso le diverse epoche e comunità di Istanbul, facendoci conoscere le persone che l’hanno abitata, vissuta, abbandonata, ritrovata.
Istanbul era una favola

