La mangiatoia, con testo cinese a fronte, raccoglie le poesie dedicate alla maternità e alla nascita di Ai Qing, uno dei maggiori poeti cinesi contemporanei.
Il volume è arricchito dalla riproduzione di immagini orientali di fine secolo.
Bibliografia autori cinesi
Azalea rossa
Siamo in piena rivoluzione culturale. La giovane protagonista di Azalea rossa, romanzo autobiografico, fedele seguace dei principi del Presidente Mao, entra in una fattoria modello. Questa si rivela un'esperienza devastante: la Fattoria è in realtà un luogo dove si svolge una sordida lotta per il potere e dove il controllo sociale e la disciplina di lavoro hanno un valore assoluto.
Il pavone rosso
Nel romanzo Il pavone rosso, Anchee Min scava nel mito negativo della signora Mao e riporta alla luce la donna, con le sue forti passioni, il suo bisogno d'amore, la sua volontà di affermazione e la sua tragica fine. Ambiziosa, indomabile, istrionica, la ragazza che da grande diventerà la terza moglie di Mao Zedong vuole dimostrare a tutti i costi di non essere "figlia dell'erba", nata per farsi calpestare, bensì uno splendido pavone.
Vite minime
Una vena ilare e tragicomica attraversa le novelle che compongono Vite minime: esse raccontano in modo rapido e incisivo le storie di piccole e umili esistenze marchiate dal sistema, dai tempi di Mao ai nostri giorni.
Acheng fissa la sua lente su esseri semplici e qualunque, ne coglie i tic e le manie, fruga nella loro vita quotidiana, entra nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle sezioni di partito.
In questa bizzarra microepopea non c’è spazio per le grandi sovversioni: gli eroi di Acheng, anime sperdute nel gigantesco ingranaggio del Potere, non si sognano di combattere a viso aperto il regime. Le loro trasgressioni assomigliano alle stramberie dei pazzi: spesso sono semplici lapsus, stranezze e fissazioni di poveri diavoli che esprimono così il malessere che li opprime.
Chiacchiere.Vita quotidiana e narrativa in Cina
Nell’arco di 77 brevi capitoli, Acheng sviluppa nel libro Chiacchiere.Vita quotidiana e narrativa in Cina le sue riflessioni sulla vita quotidiana in Cina e sui suoi rapporti con la letteratura. Acheng racchiude in questo libro le considerazioni di moderno letterato sul suo Paese: ne nasce un’acuta analisi che parte dai primi tentativi di modernizzazione della fine del XIX secolo e prosegue con la ricerca di una nuova cultura da parte del Movimento del 4 maggio 1919, fino a Mao Zedong e ai nostri giorni.
Il re dei bambini
Il re dei bambini è il romanzo che conclude la "trilogia dei re" di Acheng. Lo studente Lao Gar, detto lo Stecco, viene scelto per sostituire un vecchio maestro di scuola in congedo. Abbandona quindi il precedente lavoro nei campi tra l'affettuosa invidia dei compagni che lo ritengono molto fortunato.
Il re degli scacchi
Il primo libro della famosa trilogia. Il re degli scacchi narra la storia di Wang Yisheng, giovane povero e geniale giocatore di scacchi che all'indomani della Rivoluzione culturale viene mandato in un campo di lavoro nelle foreste dello Yunnan, ai confini sudoccidentali della Cina, per essere "rieducato dalle masse".
Il re degli alberi
Il re degli alberi è il secondo libro della trilogia. La storia è ambientata nella Cina della Rivoluzione culturale: un gruppo di studenti viene inviato nelle campagne per essere "educato" dai contadini poveri e, soprattutto, per realizzare il grande piano di disboscamento delle foreste, abbattendo gli alberi inutili e sostituendoli con quelli utili.
La shampista e altre storie d’amore
La vita e la morte dei protagonisti di queste storie si giocano in ambienti chiusi, ristretti, in una città che non viene mai nominata ma che facilmente possiamo riconoscere come la Shangai di oggi, falsa perla dell'Estremo Oriente.