Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

Spaghetti cinesi

Uno scrittore professionista e un donatore di sangue professionista pranzano insieme. Mentre mangiano, lo scrittore confida all'amico che il Partito gli ha commissionato un romanzo propagandistico incentrato su Lei Feng.
Ma ci sono altri personaggi che popolano il suo immaginario: un trentenne che avvia una brillante attività di cremazione di cadaveri; l'editor di successo che si impegola in una serie di vorticose avventure amorose; la ballerina professionista che vuole suicidarsi sul palco perché amareggiata dalla vita.
Ma Jian dimostra di essere un raffinato e disincantato psicologo del gesto e del sentimento e, grazie alla finezza della sua analisi, i personaggi ci coinvolgono all'istante nel loro vissuto.

Leggi di più...

Nove oggetti del desiderio

In sintonia con le tendenze artistiche più radicali, la scrittrice Mian Mian rifiuta di “descrivere” gli altri: ognuno parla per sé ormai.
E proprio per questo che, leggendo le sue storie, tutte a sfondo autobiografico, abbiamo la sensazione che si stia parlando delle nostre vite, dei nostri tentativi d’amore, di sesso, di piacere perseguiti anche sprofondando nel dolore, nella certezza unica del proprio corpo e di ciò che gli capita, in una notte qualunque, in una lunga galleria di notti.
I racconti di Mian Mian si sviluppano in un ambiente rock urbano e notturno, fatto di bar discoteche e strade affollate, di amori laceranti, incontri sessuali tormentati, identità incerte, dove si consuma alcol e droghe e si ha sempre la sensazione che stia per mancare il respiro o che ci sia una cappa asfissiante appena dietro l’ostentata libertà dei comportamenti.

Leggi di più...

Editore:Einaudi

Anno:2001

Autore:Mian Mian

Pubblicato in Mian Mian Etichettato sotto

La porta della Pace Celeste

La notte di piazza Tien’anmen, la ribelle Ayamei e il soldato Zhao intrecciano i loro destini, così apparentemente opposti nel sogno della rivolta e nell’ottusa obbedienza all’ordine costituito.
Ayamei, leader del movimento studentesco, sta fuggendo da Tien’anmen poco prima del massacro degli studenti e vaga per le strade buie di Pechino; Zhao, giovane ufficiale di una guarnigione lontana, spedito nella capitale a sedare la rivolta, è appena riuscito a sottrarsi al linciaggio di una folla inferocita.
Dopo pagine in cui la cruda descrizione dell’orrore non lascia spazio ai richiami del cuore, Shan Sa ci conduce in un universo di pura poesia, dove la pace subentra alla guerra e la bellezza della natura alle strade della città insanguinata.

Leggi di più...

L’uomo che allevava i gatti e altri racconti

In questi racconti Mo Yan descrive il contrasto tra la cruda, brutale sostanza della vita di ogni giorno e la sottile magia che pure la pervade.
I campi di sorgo sono teatro delle fatiche dei contadini, ma anche il territorio notturno dove le volpi si accendono come scie di fuoco per indicare la strada a chi si è perso; nelle acque del fiume annegano i bambini, ma nei giorni di nebbia gli spiriti-tartaruga salgono in superficie a banchettare in abito da sera...
I protagonisti di questi racconti sono quasi sempre bambini, orfani, miserabili, ma ricchi della capacità di vedere le più sottili efferatezze e le più segrete meraviglie. Anche quando sembrano sul punto di soccombere, conservano una loro leggerezza magica.

Leggi di più...

Editore:Einaudi

Anno:1997

Autore:Mo Yan

Pubblicato in Mo Yan Etichettato sotto

La giocatrice di go

Nella piazza dei Mille Venti, davanti a una antica scacchiera di Go incisa su una tavola di granito, in mezzo ai giocatori coperti di brina che assomigliano a pupazzi di neve, una ragazza celebra la sua centesima vittoria.
Dall’altra parte del mar di Giappone, mentre su Tokyo cade la prima neve, un giovane, le mani piatte sul tatami, si prostra davanti all’altare degli antenati prima di annunciare alla madre di dover partire con l’esercito giapponese alla volta della Manciuria.
Sulla scacchiera del mondo le loro due figure si avvicinano inconsapevoli, guidate dai misteriosi giochi della sorte, fino a incontrarsi davanti a una scacchiera di go intorno a cui si intreccia la storia di due paesi e di due culture in guerra, la ricerca di una giovane alla scoperta di se stessa e di un amore fatale.

Leggi di più...

Editore:Bompiani

Anno:2004

Autore:Shan Sa

Pubblicato in Shan Sa Etichettato sotto

Hetun

A Zhou e Lin Yan sono due giovani squattrinati e fannulloni che, più per caso che per scelta, decidono di lasciare Shanghai per trascorrere un week-end su un'isola del Mar della Cina.
Lo scopo del viaggio è quello di ritrovare un antico tesoro sepolto in un monastero buddhista e gustare una specialità gastronomica proibita e pericolosa: il pesce palla.
Sull'isola, però, molte cose sono cambiate e l'avventura si rivela più complicata del previsto: immersi in un'orgia di turisti sfrenati, assediati da abili truffatori, guardiani ficcanaso e sospettosi poliziotti, i due ragazzi cercheranno di raggiungere quella tanto agognata ricchezza che, forse, cambierà la loro vita.

Leggi di più...

Editore:Pisani

Anno:2006

Autore:Xi Yang

Pubblicato in Xi Yang Etichettato sotto

Sorgo rosso

E’ un affresco fiammeggiante degli ultimi decenni di storia cinese, dagli anni Trenta agli anni Settanta, raccontati da un giovane della provincia che ripercorre i drammi, gli amori, i lutti della propria famiglia.
Una storia di lotte fratricide e guerre, di carestie, rapine e scorrerie, di amori e passioni, di riti magici e pratiche di stragoneria, di barbarie e di morti, di imprese infime e di gesta eroiche.
Ed è una storia che dà voce e volto, per la prima volta, a quel brulichio di "anime sperdute" che abitano le immense campagne cinesi, tra le sconfinate distese di sorgo "che in autunno scintillano come un mare di sangue", raccontate da Mo Yan con un realismo e un senso vivissimo dell’epica quotidiana che fanno piazza pulita di decenni di ingenua iconografia.

Leggi di più...

Editore:Einaudi

Anno:2005

Autore:Mo Yan

Pubblicato in Mo Yan Etichettato sotto

Imperatrice

Alla corte imperiale della Cina del VII secolo, orfana di un mandarino, Luce riceve una raffinata educazione alla poesia, alla pittura e all'erotismo in una scuola per concubine.
Tale è la sua abilità che riesce a diventare prima amante e poi moglie del giovane imperatore.
Quando questi muore, Luce diventa la prima donna a sedere sul trono della Cina, che vivrà con lei un periodo di grande splendore culturale, ma al tempo stesso di turbolente tensioni sociali e intrighi di corte.
Quando poi si innamora di un giovane di umili origini, le invidiose cortigiane orchestrano uno scandalo che condurrà i due giovani alla rovina…

Leggi di più...

Editore:Bompiani

Anno:2004

Autore:Shan Sa

Pubblicato in Shan Sa Etichettato sotto

Grande seno, fianchi larghi

Shangguan Lü, dopo aver partorito sette figlie femmine, riesce finalmente ad avere l'agognato maschio, in grado di perpetuare la stirpe.
A seguito dell'uccisione degli uomini della famiglia da parte degli invasori giapponesi, la giovane madre si ritrova a dover crescere, da sola, il nuovo nato e le sorelline.
È Jintong l'Io narrante del romanzo: frutto in realtà di un amore adulterino, è il figlio prediletto e viziatissimo, allattato fin quasi all'adolescenza, che fa del seno l'icona feticista di tutta la sua vita.
Icona che cercherà crescendo nelle altre donne, a partire dalle sorelle, di cui segue da vicino i destini quanto mai diversi.
Jintong, da studente modello, si ritroverà manovale in una comune agricola, detenuto in un campo di lavoro, infine, danaroso imprenditore e vagabondo perdigiorno, facile preda di voraci personalità femminili.

Leggi di più...

Editore:Einaudi

Anno:2002

Autore:Mo Yan

Pubblicato in Mo Yan Etichettato sotto

Mogli e concubine

Siamo nella Cina del Nord, una Cina pre-rivoluzionaria e vagamente feudale. La diciannovenne Songlian, la cui famiglia è caduta in rovina, è costretta ad abbandonare gli studi e ad accettare di diventare la quarta moglie e concubina del ricco Chen Zuoqian.
L’azione si svolge per intero nel castello di Chen, retto da leggi che assomigliano a quelle di un carcere: in una funerea clausura, si consumano le rivalità e gli odi tra le quattro mogli per la conquista del privilegio di ospitare lo sposo durante la notte e guadagnarne i favori e la considerazione.
Solamente la giovane Songlian intuisce il carattere effimero di tale privilegio: e sarà questa intuizione, priva di una vera autoconsapevolezza, a renderla prima estranea e poi folle.

Leggi di più...

Il supplizio del legno di sandalo

Cina, 1900: provincia dello Shandong. Sun Bing è un ribelle per caso che si ritrova a guidare una rivolta di contadini a fianco dei Boxer, la società segreta cinese nemica delle potenze imperialistiche straniere.
Ma Sun Bing è anche un artista, la voce principale di una troupe dell'"opera dei gatti ", è un uomo che vive di canto e per il canto.
Possiede dunque un'arma grazie alla quale è possibile resistere anche alla più indicibile delle torture, un'arma decisiva: la musica, contrappunto salvifico alla violenza della vita. Di fronte a lui, Zhao Jia, il vecchio boia esperto di torture, giunto all'ultimo lavoro della sua carriera.
Un atto di ribellione, una storia d'amore, un atroce supplizio.

Leggi di più...

Editore:Einaudi

Anno:2005

Autore:Mo Yan

Pubblicato in Mo Yan Etichettato sotto

Cipria

Ambientato nella Cina degli anni Cinquanta, in una grande metropoli del Sud - dove non è difficile riconoscere la Shanghai del dopo-rivoluzione, divisa tra peccato e castigo - Cipria racconta le diverse reazioni di Qiu Yi e Xiao E, due giovani prostitute arrestate dalle guardie rosse e spedite nei campi di lavoro per la “rieducazione”, al pesante tentativo moralizzatore del Partito.
Qiu Yi, la più forte e determinata delle due donne, riuscirà a fuggire dal campo di rieducazione e dal lavoro in fabbrica, e s’innamorerà di Lao Pu, ma delusa da questi troverà rifugio in un convento e si farà monaca.
Xiao E, la più debole, condurrà alla rovina sé stessa e i suoi amanti.

Leggi di più...

Editore:Theoria

Anno:1993

Autore:Su Tong

Pubblicato in Su Tong Etichettato sotto

La casa dell’oppio

E’ l’affresco della lenta, inesorabile autodistruzione di una famiglia di un villaggio del Sud, del suo crollo fisico e morale, dietro al quale si intravede il crollo di una parte della civiltà cinese nei primi anni del secolo.
Su Tong affonda la lama nel sangue marcio di un ambiente chiuso come una serra attorno a un padre-padrone coltivatore di oppio e alla sua famiglia: una moglie ex prostituta che mette al mondo un figlio nato da una relazione con un servo, un figlio idiota ossessionato dalla fame e dall’omicidio, un fratello malato di sifilide.
Su tutto l’odore forte e inebriante dei papaveri da oppio che danno alla famiglia quella ricchezza contaminata che è all’origine del senso del peccato e di espiazione che pervade l’intero libro.

Leggi di più...

Editore:Theoria

Anno:1995

Autore:Su Tong

Pubblicato in Su Tong Etichettato sotto

Mica facile trovare un ammazzatigri

Si tratta di dodici racconti ambientati nella Cina contemporanea, a Muji, dove la gente vive una vita solo apparentemente tranquilla, segnata in realtà da piccoli gesti di insubordinazione, da sottili forme di ribellione.
Vi è l'attore televisivo che prende troppo sul serio la sua parte, il marito modello che frequenta un club letterario maschile segreto, l'ufficiale che ha perduto la memoria dopo un terremoto...
Trasformazioni, sorprese, mascheramenti abbondano in questi racconti, che gettano luce sulla zona d'ombra della Cina contemporanea, sulla faccia nascosta della vita privata dei sudditi dell'Impero rosso.

Leggi di più...

Editore:Neri Pozza

Anno:2001

Autore:Ha Jin

Pubblicato in Ha Jin Etichettato sotto

Pazzia

Jian Wan si sta recando all'Ospedale Centrale per andare a trovare il signor Yang,il suo professore, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dopo l'ictus che l'ha colpito. Jian studia letteratura classica all'università di Shanning..
Mentre passa accanto a un cantiere, la sua attenzione si posa su un'insegna con su scritto a caratteri cubitali:”Puntate in alto, mettetecela tutta”. E' da qualche tempo che Jian Wan avverte una specie di sconcerto, uno smarrimento indefinibile…
Con una scrittura tagliente e affilata come una lama e il delicato equilibrio tra vicende umane e politiche che solo i grandi narratori hanno, Ha Jin ci offre un ritratto unico della Cina di Tien'Anmen.

Leggi di più...

Editore:Neri Pozza

Anno:2003

Autore:Ha Jin

Pubblicato in Ha Jin Etichettato sotto

War trash

Nel 1951 il giovane ufficiale cinese Yu Yuan parte volontario per la guerra di Corea.
Catturato dagli americani e internato in un campo di prigionia, Yu Yuan, per la sua buona conoscenza dell'inglese, diventa presto una sorta di interprete non ufficiale degli americani nella guerra psicologica che caratterizza la vita del campo e che è finalizzata a mettere tutti contro tutti: i cinesi contro gli americani, gli ufficiali contro i soldati, i soldati tra loro.
Con War Trash, Ha Jin si è aggiudicato il premio Pen/Faulkner 2005.

Leggi di più...

Editore:Neri Pozza

Anno:2005

Autore:Ha Jin

Pubblicato in Ha Jin Etichettato sotto

Pa pa pa

Bingzai, il protagonista di questo racconto, è un piccolo essere demente, un "vecchio-bambino" la cui deformità fisica è tutt’uno con la sua stoltezza patologica. Sa dire solo due frasi, "papà" e "quella fottuta di tua madre".
Nel villaggio dove vive, un luogo arcaico e fuori dal tempo nel profondo Sud della Cina, Bingzai diviene col tempo il simbolo spaventoso e inquietante di uno stato mentale collettivo, che ne fa il primo capro espiatorio delle calamità che si abbattono sul villaggio e poi un dio salvifico da adorare.

Leggi di più...

Figlie della Cina

Vendute come schiave, prostitute, concubine e nella migliore delle ipotesi come mogli, costrette alla pratica della fasciatura dei piedi per essere più seducenti e acquistare di valore sul mercato, le donne cinesi per secoli sono state considerate esseri inferiori, passivi strumenti del piacere, semplici fattrici di una discendenza possibilmente maschile.
La loro sorte cambiò radicalmente quando il presidente Mao chiese alle donne di sostenere con la loro forza, pari a quella degli uomini, "l’altra metà del cielo".
Fu un’emancipazione forzata, spesso pagata a caro prezzo. Ma, nonostante tutto, ancora oggi nascere donna in Cina può essere una maledizione..

Leggi di più...

Il riso non cresce sugli alberi, ovvero la Cina in cucina

In Cina si mangia di tutto e a qualsiasi ora del giorno e della notte.
I cinesi dichiarano candidamente che il cibo è una delle poche gioie della vita, perciò lo prendono con serietà e la prima condizione per imparare come si mangia è di parlarne.
Dopo la lettura di questo libro, accompagnato da storielle e raccontini molto gustosi, l’anatra laccata della cucina imperiale per un’occasione importante, la ricetta dei gamberi ubriachi per una cenetta intima, la zuppa di germogli di bambù per un piatto sano e leggero, non avranno più segreti.

Leggi di più...

Blu Cina

Shanghai, fine anni Trenta. Due giovani si conoscono e si innamorano. Dal loro amore nasce una bambina, ma la guerra mette fine all'idillio. Lui verrà internato in un campo di concentramento e nel 1945 tornerà in Italia, lei finirà per risposarsi. E la bambina?
Cresciuta da una tata adorata, educata in un collegio di suore, viene mandata in Italia per cercare il padre, che rivedrà un'unica volta, anni dopo.
È sola, e porta con sé i ricordi di una terra lontana, della sua grande famiglia cinese, i nonni e le zie dai nomi improbabili, i rituali diversi, i sapori e gli odori, così dissimili da quelli che ora la circondano. Una storia vera, più appassionante di un romanzo.

Leggi di più...