"Lassù, al villaggio di Dugà, gli anziani dicono di un ragazzo ribelle che è posseduto dallo spirito dell’Adédjé in piena. Kossivi, figlio di Mambono (madre di Mambo), fratello di Mambo e Gbédé, nipote dell’hunò Briyawo, già all’età di sette anni era posseduto dallo spirito dell’Adédjé in piena. Oggi, girando per le strade sassose e irregolari di Dugà, capita d’incontrare un uomo di bassa statura, gambe arcuate, barba grigia incolta, viso scavato e occhi spenti...
Kossi Komla-Ebri
Kossi Komla-Ebri, il più lombardo tra i nuovi autori africani, ci fa riflettere e commuovere. Ci parla di partenze e di ritorni, di assimilazione e di identità culturale, ma lo fa rinunciando agli archetipi letterari dell’immigrazione, ad ogni nostalgico autobiografismo, per lasciare invece libero spazio alla creatività racchiusa nel bagaglio personale di tutti i migranti.
Kossi Komla-Ebri, nato in Togo nel 1954, sposato e padre di due figli, è cittadino italo-togolese residente a Ponte Lambro (Co).
In Italia dal 1974, si laurea a Bologna nel 1982 in Medicina e Chirurgia, specializzandosi in Chirurgia Generale presso l’Università degli Studi di Milano. Oggi lavora presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Erba. Nel 1997 vince il primo premio della sezione narrativa del terzo concorso letterario Eks&tra di Rimini. Autore di diversi racconti, articoli e saggi, è coautore con Aldo Lo Curto di Afrique – La santé en images che, pubblicato con il contributo del Rotary Club Lugano-Lago, viene distribuito gratuitamente nei villaggi africani di diversi paesi, per divulgare un’educazione sanitaria fra le popolazioni locali.
All’incrocio dei sentieri. I racconti dell’incontro
I racconti di Kossi Komla-Ebri, ambientati in Africa, in Francia e in Italia, attingono al vissuto quotidiano, parlano di amore, di viaggi, di nostalgia, di fierezza e di dignità, smascherando gli stereotipi con l'ironia.
Imbarazzismi. Quotidiani imbarazzi in bianco e nero
Episodi esilaranti, e inquietanti, di quotidiano razzismo spesso inconsapevole, raccontati da un cittadino italo-toghese, attualmente in Italia, dove si è laureato in medicina e chirurgia, specializzandosi in chirurgia generale.