È possibile ridursi a telefonare a se stessi sperando di ottenere risposta?
Si può partire per l’ultimo viaggio preparando prima ogni cosa, come se si trattasse di uno dei tanti? In questo libro di Mia Lecomte sì: qui tutto è possibile, realizzato, e tutto insieme tecnicamente impossibile. “Sono episodi della nostra vita più reale, quella che non abbiamo mai vissuto e non ci somiglia per niente”, è costretto ad ammettere, a nome di tutti gli altri personaggi della raccolta, il protagonista di uno dei racconti.
Cronache da un’impossibilità

