Il libro racconta le vicende di Matar, giovane clandestino che vuole stabilirsi in Italia, essere accettato, trovare un tetto e un’occupazione per vivere nella legalità e nell’onestà. L'autore così senza retorica racconta così disagi, solitudine, mancanza di affetto, scontri di burocrazie e di mentalità, ma, per fortuna, anche solidarietà, incontri positivi, amicizia, accoglienza.