Tamer Assaf è un uomo che ha lasciato la sua patria, terra di vento e di grano, per incontrarne un'altra, immensa e di ghiaccio. Ed è in questa terra così lontana dalla sua che il protagonista inizia un lungo viaggio, un inseguimento che lo porta a conoscere mondi estremamente diversi eppure vicini, nuovi linguaggi, l'amore.
Questo romanzo, che potrebbe sembrare l'avventura fiabesca di un detective, cela tra le righe messaggi di importante attualità.
Yousef Wakkas
Yousef Wakkas, nato in Siria (A’zaz) nel 1955 e immigrato in Italia nel 1982, ha scontato una condanna in carcere dal 1992 per traffico internazionale di stupefacenti.
Attualmente è in regime di semilibertà e, proprio in prigione, nel 1995, ha iniziato a scrivere.
Più volte è stato tra i vincitori del premio letterario per scrittori migranti Eks&Tra con diversi racconti.
Nel 1998 è stato insignito della medaglia al valor culturale dal Presidente della Repubblica.
Ha pubblicato due raccolte di racconti.
La sua storia ha ispirato una fiction televisiva realizzata da RaiTre e un documentario prodotto dalla Televisione Svizzera Italiana.
La talpa nel soffitto. Racconti
Il tema dell’identità rappresenta il filo conduttore che attraversa quasi tutti i racconti di questo volume. Un’ identità dai confini flessibili, come ad indicare l’assenza di condizioni materiali che permettano di costruirne una in forma stabile.
Ma i racconti sono anche un mezzo per dimostrare come la letteratura si sia fatta sempre di più mezzo prezioso e insostituibile: Wakkas si è posto il problema della scrittura, ha passato in rassegna tecniche narrative diverse, confrontandosi con tempi, voci e persone tra loro dissimili, fatto che gli ha dato la possibilità di sperimentare generi diversi.
Ma i racconti sono anche un mezzo per dimostrare come la letteratura si sia fatta sempre di più mezzo prezioso e insostituibile: Wakkas si è posto il problema della scrittura, ha passato in rassegna tecniche narrative diverse, confrontandosi con tempi, voci e persone tra loro dissimili, fatto che gli ha dato la possibilità di sperimentare generi diversi.