Un presente aspro, inquinato dai detriti della grande Storia, segna un imprecisato paese del blocco socialista. Un cielo livido, a dispetto dell'azzurro mediterraneo, incombe su un'amara quotidianità. Uno sguardo bambino, attonito eppure vigile, indaga, senza mai lasciarsi contaminare, mantenendosi fresco e lucido anche quando si spinge nel territorio del sogno.
Il giovanissimo protagonista senza nome assiste all'impiccagione del padre, al solcarsi sempre più profondo del viso della viso della madre, al crescere della distanza fra lui e la rosea compagna di banco che profuma di sapone.
Il buio del mare

