In questo romanzo Julio Monteiro Martins racconta da scrittore la perdita di una persona cara e il bisogno di cambiare pelle per andare avanti con la propria vita. La sua narrativa nasce quindi da questo dolore infinito, inimmaginabile e impossibile da eludere. L’unica via d’uscita è incorporarlo affinché ne nasca un nuovo essere, non più forte o più debole del precedente, ma necessariamente diverso. È questo il tema della prima parte dell’opera, ma molto altro succederà al protagonista nel tentativo di andare avanti contenendo la malinconia e la depressione che tolgono alla vita qualunque senso. Una fidanzata che pretende di sposarsi, una vecchia passione per la militanza ambientalista che si riaccende e il fallimento della propria casa editrice. Il tutto condizionato dal destino del Paese in cui viveva allora e dove era cresciuto: il Brasile.
Julio Monteiro Martins
E’ nato a Niteròi, in Brasile. Ha pubblicato libri tra raccolte di racconti, romanzi sia in Brasile che in Italia.
È stato professore di scrittura creativa al Goddard College (Vermont) dal 1979 al 1980, all’Oficina Literária Afrânio Coutinho (Rio de Janeiro) dal 1982 al 1989, all’Istituto Camões di Lisbona nel 1994 e nella Pontifícia Universidade Católica (PUC) di Rio de Janeiro nel 1995.
Ha ricevuto il titolo di “Fellow in Writing” dall’Università di Iowa (International Writing Program) nel 1979.
Fra i fondatori del partito verde brasiliano e del movimento ambientalista “Os Verdes”, è stato avvocato dei diritti umani a Rio de Janeiro, responsabile dell’incolumità dei “meninos de rua” chiamati a testimoniare in tribunale sulle stragi dei bambini abbandonati.
Attualmente insegna Lingua Portoghese e Traduzione all’Università Degli Studi di Pisa. Dirige la rivista e laboratorio di narrativa Sagarana.
L’amore scritto
Una serie di racconti che espongono un prisma così ricco di situazioni da scandagliare non solo l’eros, ma anche lati talvolta grotteschi di singolari storie sentimentali, e tutto quello che ruota attorno al regno di Cupido: l’abilità delle donne nel farsi desiderare, il sesso, con le sue gioie e i suoi dolori. L’opera è suddivisa in tre sezioni dal titolo Oro, Incenso e Mirra a simboleggiare un cammino fantastico e un dono meraviglioso, come l’amore, portato in viaggio tra le pagine di questo libro dalla penna dell'autore.
Madrelingua
In queste pagine ci sono cenni sui personaggi, annotazioni su luoghi e monumenti toscani, l’invenzione di un protagonista (probabilmente un alter ego), passionali figure femminili abbozzate, tutti calati nello scenario dell’Italia dei nostri giorni dove aleggia l’ombra di Lui (il cavaliere al governo del bel paese) e aggrovigliati nell'intreccio che si dipana tra Firenze, Cartagena de Indias, in Colombia, Cuba e il Brasile.