Una raccolta di poesia e fotografia caratterizzata da due esperienze esistenziali complementari che insieme riflettono sul passaggio dal comunismo al consumismo, vent’anni dopo la caduta del Muro di Berlino. Un testo incisivo che vuole cogliere contraddizioni e responsabilità di una società alla ricerca di nuove forme di cittadinanza.
La Romania degli anni ’70 e questo monito piuttosto impegnativo sono il punto di partenza delle riflessioni di un autore proclamatosi - una volta approdato in Italia, 18 anni fa - l’Osservatore Romeno.
Sono raccolte in questo volume le considerazioni poetiche su un percorso che lo ha visto protagonista sull’altalena tra due modelli che nella loro applicazione hanno procurato ad alcuni benessere e ad altri dolore.
Dal comunismo al consumismo

