La prima generazione di figlie di immigrati, nata o cresciuta in Italia, racconta con leggerezza e ironia la propria identità divisa, a cavallo tra il nuovo e la tradizione, una identità obliqua, preziosa, su misura.
Quattro voci (G.Kuruvilla,I.Mubiayi,I.Scego;L.Wadia), otto storie. Molte culture. L'incrocio dei mondi e delle esperienze, tra integrazione e diversità, accoglienza e rifiuto. Tra noi e loro.