Pensieri, angosce, idee, dubbi, speranze alimentano la sua voce di immigrato che ha bisogno di raccontare, di raccontarsi. Il racconto di Kilap Gueye è la testimonianza dell'esigenza di riempire un vuoto, un'assenza, ma anche di superare le barriere con l'altro, di comunicare, di raggiungere la liberazione personale senza rinunciare alla propria cultura, senza abdicare al proprio sentire.