Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

Il meccanico delle rose

Akbar, che vive in un paese ai bordi del deserto dove si estrae la migliore essenza delle rose di Persia, è un capofamiglia religioso e rispettato e trova un modo tutto suo per rimediare ai torti del destino che gli ha rubato un figlio. Khodadad è appena un ragazzino quando fugge di casa in cerca di se stesso, nei giorni dell'anniversario del martirio dell'Imam Hossein e dei suoi settantadue seguaci. Donya ha conosciuto la felicità e la disperazione, prima di andare in sposa a un uomo che ha il doppio dei suoi anni. Mahtab stava per laurearsi in medicina e iniziare una nuova vita, quando è incappata nei Guardiani della Rivoluzione. Laleh ha il nome d'un fiore (quello del martirio) e forse è una "pazza d'amore": è lei, dal letto di un ospedale, in un lucido delirio, a tirare inconsapevolmente i fili di tutte le storie, e a restituire il volto contraddittorio del suo amato, il meccanico delle rose. Il quadro dunque è compiuto.
Ma chi è al centro di quel quadro? L'uomo che da' il titolo al libro ha creduto come tutti di essere protagonista della sua vita, ed è stato una comparsa in quella degli altri. Quel che è certo è che sullo sfondo, dietro le tante figure, resta un Paese riconoscibilissimo ma mai nominato, per rispetto di chi, vivendo nei suoi confini, non può nominarlo.

Informazioni aggiuntive

Editore:Einaudi

Anno:2009

Autore:Hamid Ziarati

Pubblicato il
Etichettato sotto
Altro in questa categoria: