Rigoberta Menchú

Nata a Chimel nel 1959. Proveniente da umile famiglia, all’età di cinque anni inizia a lavorare come bracciante. Da adulta, partecipa ad azioni contro i militari, colpevoli di continue violazioni dei diritti umani. Nel 1991 prende parte alla stesura da parte delle Nazioni Unite di una dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni e nel 1992 riceve il Premio Nobel per la Pace. Attualmente, è ambasciatrice dell’UNESCO ed è tornata in Guatemala per lavorare al cambiamento del paese.

Il magico mondo di Chimel. Storie di una bambina maya

Questo volume riunisce tre storie che narrano di un popolo antico, quello dei maya.
"La bambina di Chimel" è il racconto fiabesco dell'infanzia di Rigoberta Menchù, vissuta in un piccolo paese immerso nella magica natura del Guatemala; "Il vaso di miele" ci porta nel mondo incantato della tradizione indigena, abitato da strani animali e buffi personaggi dai poteri prodigiosi; "L'eredità segreta" ci fa scoprire, grazie alla sua intrepida, giovanissima protagonista, l'esistenza di bizzarri spiritelli molto saggi che custodiscono i segreti della Terra.
Leggende fantasiose, curiose e ricche di poesia, illustrate da disegni originali, nelle quali si ritrovano la bellezza e la profondità degli insegnamenti di una civiltà millenaria.

L’eredità segreta. Storia antica di una bambina maya

Ixkem è solo una bambina, eppure il nonno ha affidato a lei, fra tutti i suoi figli e nipoti, il compito più serio e delicato per la vita della famiglia: la cura dei campi di mais, il dono più grande del Creatore, che ha reso possibile la sopravvivenza degli uomini fin dall'origine del tempo.
Ma come può Ixkem accollarsi un incarico che sarebbe difficile anche per una persona ben più vecchia e saggia di lei, e che richiede la conoscenza dei segreti della terra e dei riti della semina e del raccolto?
Piena di fiducia e di buona volontà, la piccola, che ha fatto tesoro delle storie e degli insegnamenti del nonno, si mette coraggiosamente alla prova.