"C'è un universo all'orlo del collasso e pronto a liquefarsi [...]. Lo sguardo di Lispector coglie l'incongruenza delle cose che sono e la volgarità dei nessi che le tengono insieme. Uno sguardo che tenta di lacerare la pellicola opaca dei gesti degli uomini per carpirne il segreto più intimo: quel segreto che sappia dare senso al tutto insensato che ci circonda e che chiamiamo vivere." (Antonio Tabucchi). Questo volume, il cui titolo vuole sintetizzare il "mondo" di Clarice Lispector, contiene le seguenti opere: "Legami familiari", "La mela nel buio", "La passione secondo G.H.", "Un apprendistato o Il libro dei piaceri", "La passione del corpo", "L'ora della stella".
Clarice Lispector
Nasce in Ucraina nel 1925 da una coppia di emigranti russi in viaggio verso Odessa. Dopo l’infanzia a Recife, si laurea in legge a Rio de Janeiro. Sposa un diplomatico col quale vive prima in Italia e poi in Svizzera e negli Stati Uniti. Ha due figli e nel 1958 torna definitivamente a Rio dove, nell’autunno 1977, muore.
Vicino al cuore selvaggio
Tutto in Jona affiora da "percezioni troppo organiche per essere formulate in pensieri", come in una Virginia Woolf amazzonica, arruffata e vagamente stregonesca. La sua storia è il silenzioso ruotare di un prisma che guida la luce "vicino al cuore selvaggio della vita". Questo romanzo è il libro d'esordio di Clarice Lispector.
Acqua viva
«Da un mistero è venuta, verso un altro è partita. / Restiamo ignari dell'essenza del mistero» scrive Drummond de Andrade di Clarice Lispector. Ed è proprio in un misterioso universo personale – un universo labirintico e lacerato – che il lettore viene come risucchiato dalla voce, visceralmente femminile, che in queste pagine tenta di dire l'indicibile, di entrare in contatto «con l'invisibile nucleo della realtà». Attraverso uno sregolato, impetuoso flusso di coscienza la Lispector ci fa percepire, in modo quasi fisico, impressioni e visioni di travolgente intensità, usando una lingua che sembra inventare continuamente se stessa, il cui fascino risiede nella sua stranezza e le cui ferite sono il suo punto di forza.
La passione secondo G. H.
Legami familiari
In "Amore", uno dei più bei racconti di questa raccolta, Ana, una giovane madre, incontra un cieco, ed in seguito a tale incontro è indotta a riconsiderare il suo amore per la vita, a tratti soffocante o venato di repulsione.
Come sono nate le stelle. Storie e leggende brasiliane
Storie di sogno, segnate da una stagionalità australe, in cui a giugno "si accendono i fuochi" e viene il tempo "di mangiare le patate dolci con un bel caffè bollente", mentre al cielo estivo di gennaio è riservato il compito di popolarsi di miriadi di stelle-bambini.
Storie di foreste e di fiumi, di alberi dai frutti succosi, di pantere che salgono in cielo aggrappate a una liana.