Le tante piccole storie contenute in questo libro raccontano, tutte insieme, la Storia, toccando i temi cari allo scrittore uruguayano: l'infanzia, l'amore, la terra, la parola, la giustizia, la paura, la povertà... sono finestre aperte sul mondo, per catturare il senso di episodi, testimonianze, luoghi che ci sfilano davanti.
Pagine che schiudono le labbra del tempo, attraverso le quali possiamo sentire le sue mille voci, soprattutto quelle della vita quotidiana, dove è nascosta la grandezza dell'universo. Nello stile aforistico che spesso ha usato, Galeano offre un racconto poetico e insieme ricco di spunti ironici e di denuncia nei confronti del potere, che sempre tenta di limitare la libertà delle coscienze.
Eduardo Galeano
Giornalista e scrittore. Nasce a Montevideo nel 1940 da una famiglia cattolica della classe media.
Da giovane fa vari lavori: operaio, pittore di insegne, messaggero, dattilografo, cassiere di banca.
All’età di 14 anni vende il suo primo fumetto politico e qualche anno dopo inizia la sua carriera di giornalista.
Nel 1973, in seguito al Colpo di Stato, Galeano viene imprigionato e successivamente costretto a fuggire. Si stabilisce in Argentina dove fonda la rivista culturale Crisis.
Dall’Argentina è costretto a fuggire in Spagna dopo il 1976 quando, dopo la presa di potere di Videla, viene aggiunto alla lista dei condannati dagli “squadroni della morte”.
Dal 1985 vive a Montevideo.
Parole in cammino
!uesto libro contiene leggende, credenze popolari, apologhi delle tradizioni indigene, brevi racconti filosofici o mistici, frammenti onirici: narrazioni senza tempo che ci parlano tuttavia del presente, invitandoci a esercitare il dubbio rispetto alla realtà quotidiana, a guardarla da una diversa prospettiva. Come accade anche in altri suoi libri, lo scrittore uruguayano infrange, in "Parole in cammino", i limiti del genere letterario fondendo prosa e poesia, completando o commentando il testo con le suggestive illustrazioni dell'artista brasiliano José Francisco Borges, componendo, con innumerevoli timbri, una voce collettiva che celebra il mistero e la meraviglia della vita umana.
Il libro degli abbracci
Gli abbracci del titolo non sono addii, ma incontri. Ogni pagina di questo libro è infatti un incontro con la magia della vita, con le cose meravigliose che possono accadere alle persone capaci di guardare e ascoltare la realtà, un universo immensamente più ricco e favoloso della fantasia.
Le brevi storie che Galeano ha scelto per questo volume - che nascono ora dall'esperienza, ora dal ricordo, ora dal sogno - legano insieme piccoli avvenimenti che vale la pena dividere con altri, e che si intrecciano come fili colorati nella trama di un tessuto, grazie a una scrittura piena di profondità e di grazia. E proprio come quelli, esse danno origine, tutte insieme, a un disegno che è un'immagine vivida del nostro mondo e lascia indovinare i suoi misteri.
Le brevi storie che Galeano ha scelto per questo volume - che nascono ora dall'esperienza, ora dal ricordo, ora dal sogno - legano insieme piccoli avvenimenti che vale la pena dividere con altri, e che si intrecciano come fili colorati nella trama di un tessuto, grazie a una scrittura piena di profondità e di grazia. E proprio come quelli, esse danno origine, tutte insieme, a un disegno che è un'immagine vivida del nostro mondo e lascia indovinare i suoi misteri.
Memoria del fuoco: Le origini – I volti e le maschere – Il secolo del vento
In tre volumi lo spaccato della storia dell'America attraverso le gesta dei suoi eroi che hanno resistito e combattuto e dei suoi assalitori che hanno depredato tutte le risorse naturali e umane. Quella che noi europei ed occidentali in genere chiamiamo scoperta dell'America qui viene citata con il suo vero nome: la conquista dell'America. Dove America è ovviamente da intendersi in senso lato come tutto il continente che va dalla Baia di Baffin alla Terra del Fuoco e non si limita ai confini a stelle e strisce.
Galeano con i suoi piccoli e grandi aneddoti ci racconta cinque secoli di una grande storia, una storia che lascia le sue tracce sui volti di chi ancora abita il continente desaparecido e che riconsegna a tutti noi il grande desiderio e la enorme sete di giustizia che sembrano ancora così lontani.
Galeano con i suoi piccoli e grandi aneddoti ci racconta cinque secoli di una grande storia, una storia che lascia le sue tracce sui volti di chi ancora abita il continente desaparecido e che riconsegna a tutti noi il grande desiderio e la enorme sete di giustizia che sembrano ancora così lontani.