Ogni racconto di questa raccolta apre per il lettore un ventaglio di interpretazioni potenzialmente infinito, gli elementi ricorrenti diventano indizi da seguire per giungere ogni volta ad una soluzione nuova. Il realismo quasi soffocante dei primi racconti lascia pian piano posto ad elementi sempre meno contestualizzabili, fino a sfociare apertamente nella narrazione onirica, in un continuo crescendo di kafkiana surrealtà. Così ci troviamo catapultati in un mondo in cui gli uomini vivono con un animale totem aggrappato alle spalle e in cui le planimetrie di città e case mutano continuamente.
Amilcar Barbosa Bettega
Amilcar Barbosa Bettega nasce a Sao Gabriel, Brasile, nel 1964. Ha studiato inizialmente ingegneria civile e in seguito ha conseguito il dottorato in letteratura brasiliana. È scrittore, traduttore e critico letterario. È considerato uno dei più significativi scrittori portoghesi contemporanei, il suo sguardo ironico sul mondo trova espressione nello stile onirico che lo caratterizza e che è in grado di stabilire un equilibrio perfetto tra reale e fantastico così come risultano in perfetta armonia il grottesco e la malinconia che permeano ogni suo scritto. Bettega ha ricevuto per i suoi racconti diversi premi: nel 1994 il premio Portugal Telecom e nel 1995 il premio Açorianos de literatura del dipartimento municipale della Cultura di Porto Alegre. Lasci la stanza com’è ottiene nel 2020 una menzione d’onore nell’ambito del premio Casa Las Americas di Cuba e nel 2003 il premio Açorianos de literatura.