Ambientato intorno alla bottega di un barbiere, dove le speranze delle élites africane si incrociano con i sogni di indipendenza delle classi popolari, il romanzo ritrae la società creola di Luanda, stratificata e complessa, tra il 1880 e il 1911.
 I valori tradizionali e i rituali sociali convivono e si confondono con quelli della cultura europea.
				
		
		
		
	
	
 
						
					



