Da un giovane autore africano che è già stato paragonato a Salman Rushdie e a Gabriel Garcia Marquez, una saga trascinante ambientata nell'Uganda del Ventesimo secolo. Io narrante di questo affascinante romanzo è Mugezi, uomo dall'intelligenza lucida e dallo spirito acuto, nato in un villaggio ugandese agli inizi degli anni Sessanta. Tanto la sua infanzia è libera e selvaggia, quanto la sua adolescenza è segnata dalla controversa esperienza del seminario e dalla difficile convivenza con i compagni. E una volta superato questo scoglio, altri lo aspettano, tra speranze e delusioni, conquiste e amarezze, finché decide di partire per Amsterdam e ricominciare tutto daccapo.
Cronache africane

