Nello Zimbabwe degli anni sessanta, in piena epoca coloniale,Tambu la bambina protagonista del romanzo, sogna di evadere dalla situazione di sottomissione e dalla povertà del suo villaggio natale attraverso l’istruzione e la cultura.
Lo scontro fra due mondi e i costi imposti dalla colonizzazione sono dipinti dall’autrice con grande forza narrativa.
Zimbabwe
L’erba canta
In questo percorso di letteratura africana non abbiamo voluto escludere alcuni libri della scrittrice inglese Doris Lessing, che ci ha offerto una irrinunciabile testimonianza letteraria dei suoi anni trascorsi in Rhodesia, l’attuale Zimbabwe, dove si trasferì con la sua famiglia quando aveva cinque anni e dove visse fino al 1949.
Il suo primo romanzo, L’erba canta, narra il fallimento del matrimonio di Mary e Dick, due bianchi che vanno contro le leggi della società coloniale.
La loro vita sarà completamente sconvolta dal nero Moses.
Un vibrante atto d’amore verso l’Africa e i suoi abitanti oltre che una lucida e puntuale condanna del pregiudizio razziale.
Il suo primo romanzo, L’erba canta, narra il fallimento del matrimonio di Mary e Dick, due bianchi che vanno contro le leggi della società coloniale.
La loro vita sarà completamente sconvolta dal nero Moses.
Un vibrante atto d’amore verso l’Africa e i suoi abitanti oltre che una lucida e puntuale condanna del pregiudizio razziale.
Racconti africani
Undici suggestivi racconti ambientati in Rhodesia negli anni in cui la questione razziale comincia ad affacciarsi alla coscienza dei figli e dei nipoti dei primi coloni.
Il dramma dei neri, defraudati dalle loro terre e costretti ad assistere impotenti alla disgregazione della loro cultura, e l’insicurezza dei bianchi, soffocati dalla meschinità di un ambiente sociale conformista e ghettizzante.
Il dramma dei neri, defraudati dalle loro terre e costretti ad assistere impotenti alla disgregazione della loro cultura, e l’insicurezza dei bianchi, soffocati dalla meschinità di un ambiente sociale conformista e ghettizzante.
Sorriso africano. Quattro visite nello Zimbabwe
Dopo una lunga assenza l’autrice ritorna nell’odierno Zimbabwe per quattro volte tra il 1982 e il 1992.

