Romanzo in quattro episodi, che racconta la lotta di un adolescente per scappare dalla miseria alla quale si sente destinato.
L’esperienza lo condurrà in un mondo triste, dove l’ingiustizia regna indisturbata.
Argentina
Il cavallo alato


Il padre di Irene fa il custode in un museo dove, come in un immenso negozio di giocattoli, sono esposti statue e quadri che milioni di persone ammirano ogni giorno.
Nessuno sospetta, però, che Irene abbia stretto amicizia con la grande, candida statua di un cavallo alato e che i due siano pronti a volarsene via nel cielo notturno, verso luoghi irraggiungibili agli uomini... perché quel bianco cavallo con le ali non è altri che Bellerofonte, creatura mitica e immortale che portò in groppa eroi e dei.
L’arancia meravigliosa. Fiabe per bambini grandi e per grandi bambini


Racconti in cui si narra di frutti fatati, maghi metropolitani, angeli pasticcioni, lepri dorate e zie un po' streghe.
Una sorpresa straordinaria per chiunque voglia offrire ai bambini di oggi la possibilità di leggere un libro ammaliante e sottilmente ironico, che guarda alla fiaba e tuttavia dichiara la propria appartenenza al territorio della grande letteratura.
Mascaró


Tutto comincia una notte nella locanda di Arenales. L’orchestrina del paese si trascina suonando fino all’alba in attesa che il Mañana, una vecchia nave scalcinata, salpi per condurre Oreste verso un porto che forse non esiste. Insieme a lui si imbarcano lo stravagante Principe Patagón, il misterioso cavaliere Mascaró e altri passeggeri altrettanto fuori dal comune. Sarà proprio il Principe, poeta, attore, mago e indovino certificato, alchimista, “praticamente imperatore”, a trascinare Oreste, e altri con lui, in un’impresa folle dando vita a un carosello di artisti girovaghi, guitti improvvisati e glorie decadute. Tutti abbandonano consapevolmente ogni legame con l’esistenza precedente per assumere una nuova identità. È una scelta consapevole per liberarsi da ogni vincolo e cercare la propria vera strada.
Storie di cronopios e di famas


Tutti i fuochi il fuoco


Fine del gioco


Il volume presenta, in edizione autonoma e integrale, la raccolta di racconti pubblicata dallo scrittore negli anni Cinquanta.
Il tunnel


Il libro racconta la storia di un pittore, Juan Pablo Castel, assassino della donna che ama, della donna più importante della sua vita: Maria Iribarne.
Come sottolinea Cesare Segre nel saggio che accompagna questa edizione del romanzo di Sabato "la metafora del tunnel allude proprio alla solitudine di Castel e alla solitudine di Maria. Col crescere della passione, pensa che il tunnel nel quale si sente rinchiuso possa, deviando, confluire con quello che ospita la ragazza.
Ma via via che su Maria si addensano i suoi sospetti, più o meno giustificati non importa, l'illusione frustrata di un contatto profondo si trasforma in odio e sfocia nell'omicidio."
Un leone nel parco di Palermo


La scelta di questi sedici racconti, a cura di Glauco Felici, risalenti agli anni tra il 1948 e il 1962, intende essere un avvicinamento a un universo misterioso e coinvolgente.
Lei, che sono io


Clementina Sandra Ammendola, che sono io, è una che viaggia molto. Sandra è nata a Florida, un paese della provincia di Buenos Aires... Clementina Sandra ha il padre italiano, un emigrato calabrese arrivato in Argentina negli anni '50; e la madre argentina, di origine spagnola e italiana.
Come in tutti i "Mappamondi", il racconto in doppia lingua di un incontro tra due diverse culture: quella argentina e quella italiana.
Alla fine del volume, leggende, indovinelli, ricette e giochi con le "Mappapagine" piene di indirizzi utili.
Libro per ragazzi.
Bestiario


Sugli scenari quotidiani si stacca il “bestiario” metafisico: come una tigre invisibile che invade la casa, coniglietti generati dal nulla...
Il gioco del mondo (Rayuela)


Don Segundo Sombra


Lo spazio della pampa, la vita dei mandriani, la natura illimitata, la condizione fra libera e servile degli uomini, il sangue misto e l’incertezza delle origini, l’iniziazione al mondo dei gauchos, sono gli ingredienti principali di questo grande romanzo argentino.
La statua di sale


Protagonista del modernismo, Borges lo ha definito lo scrittore che compendiava l’intero corso della letteratura argentina.
Attualmente il libro è fuori catalogo.
L’invenzione di Morel


Il terrore di essere riconosciuto e consegnato alla giustizia, si trasforma, a poco, a poco, nel disperato desiderio di farsi vedere da loro. Il mistero cresce e, coinvolgendo tutti i particolari più comuni della vita, conduce lentamente il protagonista al chiarimento di tutti gli enigmi.
L'invenzione di Morel, romanzo che ha reso Adolfo Bioy Casares famoso in tutto il mondo, esplora, tra la fantasia e la fantascienza, uno spazio allucinato, enigmatico e cerca una "spiegazione" che alla fine coincide con la chiarezza dell'uomo su se stesso.
Il bacio della donna ragno


Nella cella di una prigione di Buenos Aires, ai tempi della dittatura, il militante di un movimento clandestino si ritrova con un omosessuale condannato per corruzione di minori. Due personaggi radicalmente diversi: l'uno ha tutti i modi di pensare dell'intellettuale politicizzato, l'altro si identifica con il mondo sentimentale dei film hollywoodiani. Così, per distrarre il compagno, prende a raccontargli i film che ama, scena per scena, con il linguaggio di chi crede assolutamente vere quelle storie. La convivenza porterà a cambiamenti inaspettati in entrambi i prigionieri.
Sopra eroi e tombe


Protagonista del romanzo è Buenos Aires, la città cosmopolita e babilonica.
Sono numerosi i personaggi che la popolano, oligarchi, borghesi, immigranti.
Ma per Sábato fallisce il progetto della grande città multietnica e Martín, il personaggio principale, fugge dalla città verso una nuova frontiera: la Patagonia.
Attualmente il libro è fuori catalogo.
Tutte le opere – Edizione speciale I Meridiani Collezione (2 volumi)
Tra i temi che sono esplorati nelle sue opere: il libro come labirinto che contiene tutte le alternative possibili, il tempo che si comprime in un istante e permette di concentrare tutta una vita, il sognatore che è a sua volta frutto di un sogno.
E ancora la biblioteca infinita dove tutto è scritto, la vita come una lotteria, vittime e assassini che sono complici, l’uomo come figlio di un dio minore, sogno e realtà” (Vanni Blengino).
Finzioni


L’Aleph


Temi universali, uniti al sentimento dell'unicità irripetibile dell'esperienza individuale, in uno scrittore che si presenta, innanzitutto, sotto l'aspetto dell'eleganza.