Roma Culture Biblioteche di Roma Roman Multietnica

La mia storia

La vita di una delle più grandi cantanti di colore, dedicata alla musica e alla lotta contro il regime razzista sudafricano.
Costretta all’esilio raggiunge la celebrità in America, dove per anni si impegna anche a favore dei neri americani.
Un racconto carico di nostalgia e di poesia in un percorso che dall’Africa all’America si popola di personaggi carismatici, da Sékou Touré a Malcolm X.

Leggi di più...

District Six

Costruito con arguzia e ironia su una serie di episodi isolati, il romanzo è un omaggio all’antico quartiere di Città del Capo che costituiva una comunità multirazziale, coesiva e fortemente caratterizzata e che venne demolito negli anni sessanta per ottemperare alle leggi dell’apartheid.

Leggi di più...

Un mondo di stranieri

L'autrice, premio Nobel per la letteratura nel 1990, sviluppa in questo romanzo pubblicato nel 1958 il tema dello scontro razziale che contrappone le diverse componenti della società sudafricana, ampiamente ripreso nei romanzi successivi.
Il protagonista è un giovane intellettuale inglese, pieno di voglia di vivere e che vorrebbe rapportarsi liberamente all’universo dei neri. Ma dovrà confrontarsi con l’arroganza dei bianchi, le ipocrisie e le tragedie dell’apartheid.

Leggi di più...

Occasione d’amore

La casa di Tom e Jessie, tipici rappresentanti della borghesia sudafricana, rimane aperta indistintamente a bianchi e neri.
Ma il mondo della segregazione razziale getta una costante ombra di sospetto e di timore su tutte le attività dei loro amici e conoscenti.

Leggi di più...

Lungo cammino verso la libertà

La corposa e appassionante autobiografia di uno dei più grandi leader storici del nostro tempo, ma anche autobiografia di un paese che nelle parole del suo capo riscrive la propria storia.
Mandela, in tono scevro da polemiche e autocompiacimenti, racconta la storia della sua vita in un contrappunto continuo tra dimensione personale e politica.

Leggi di più...

Il conservatore

Protagonista del romanzo, pubblicato nel 1974, è il ricco industriale Mehring, che nonostante i privilegi di cui gode rimane un estraneo nel territorio in cui si muove, incapace di comprenderne i sussulti e le contraddizioni.
Sarà abbandonato dalla moglie, dal figlio, dall’amante, mentre i neri che lavorano per lui diventano sempre più indifferenti alla sua autorità. Alla fine anche la terra gli si rivolterà contro con una violenta inondazione.

Leggi di più...

La figlia di Burger

Ambientata nel Sudafrica degli anni settanta, la storia è ispirata alla vicenda di un famoso avvocato afrikaner costretto alla clandestinità per il suo impegno contro l'apartheid.
La morte del padre porterà Rosa a fare i conti con la sua vita e con il suo rapporto con il Sudafrica.

Leggi di più...

Età di ferro

La lunga lettera di una donna alla figlia lontana, nel Sudafrica degli anni ottanta.
La voce della protagonista, che scopre di essere giunta allo stadio terminale della sua malattia, si confonde con la voce di una terra dilaniata da un male affine, la violenza che permea il suo tessuto sociale e morale.

Leggi di più...

Le confessioni di un terrorista albino

Breyten Breytenbach racconta la storia del proprio arresto in Sudafrica, nel novembre del 1975. Arrivato a Johannesburg per battersi contro il regime dell'apartheid, Breytenbach viene accusato di essere un agente del KGB e sbattuto in prigione, dove resterà per 7 lunghi anni. Lo scrittore rievoca le angherie subite, la vita dei detenuti, ma anche l'importanza della scrittura, come strumento di evasione e di libertà. Una denuncia atemporale di ogni forma di razzismo, schiavitù, odio, apartheid.

Leggi di più...

Memoria di neve e di polvere

Meheret, giornalista etiope che vive a Parigi, narra alla figlia che sta per nascerle la sua saga familiare, per conservare il senso delle origini e della memoria.
Il suo uomo, Mano, un attore sudafricano impegnato politicamente, rientrato in Sudafrica per una missione clandestina, è arrestato e condannato a morte.
L’amore che lega i due protagonisti diventa una rappresentazione della coscienza dei diversi popoli africani.

Leggi di più...

Ritorno in paradiso

L'autore ritorna per tre mesi insieme alla moglie in Sudafrica nel 1991, dopo il lungo esilio in Europa seguito agli anni della carcerazione.
Con la sua sensibilità di pittore e il suo talento di scrittore conduce il lettore in un viaggio sospeso tra cronaca e memoria, attraverso la maestosa natura dell’Africa, i suoi riti, i suoi contrasti.

Leggi di più...

Dire libertà. Memorie dal Sudafrica

Romanzo di formazione, pubblicato nel 1954, nel quale l'autore ripercorre gli anni dell'infanzia, la vita nel ghetto e nell'ambiente rurale, la presa di coscienza dei problemi sociali e politici, le esperienze nei circoli degli anni trenta e le battaglie contro l'apartheid, sino alla partenza dal Sudafrica.
Uno dei testi fondamentali sulla lunga e drammatica lotta contro la segregazione razziale.

Leggi di più...

Aspettando i barbari

Una piccola e prospera cittadina ai confini di un impero immaginario è minacciata, o si crede minacciata, dai barbari.
Le abitudini e la tranquillità degli abitanti, che progressivamente l’abbandonano, vengono sconvolte, mentre la città è preda delle scorrerie dei soldati che dovrebbero difenderla.

Leggi di più...

La vita e il tempo di Michael K

Figura emblematica e altamente rappresentativa, Michael K è una delle creazioni più intense e drammatiche della giovane letteratura sudafricana.
Dopo un'infanzia trascorsa in un orfanotrofio, il protagonista vivrà una vita isolata nutrendosi di radici e di insetti.

Leggi di più...

Un’arida stagione bianca

La presa di coscienza politica di un insegnante bianco appartenente alla media borghesia nella Johannesburg degli anni settanta, dilaniata dalla rivolta nera e dalla ferocia repressiva della polizia e del regime. Ben Du Toit indaga sulla morte di un suo amico nero “suicidatosi” in carcere, scoprendo un pantano vischioso di menzogne, corruzione e omicidi impuniti. Un intenso e provocatorio romanzo di denuncia.

Leggi di più...

Foe

Susan Barton naufraga in un'isola abitata solo da un uomo enigmatico, Cruso, e dal suo servitore, Venerdì. Del loro passato, Susan riesce a sapere poco o nulla. Cruso le rivela solo che Venerdì è incapace di parlare: qualcuno gli ha mozzato la lingua quand'era ancora bambino, condannandolo a un eterno silenzio. Dopo la morte di Cruso, Susan, salvata e riportata in Inghilterra insieme a Venerdì ha un unico desiderio: che uno scrittore, Foe, racconti dell'isola, di lei, di Cruso e, soprattutto, dia voce al silenzio di Venerdì che, giorno dopo giorno, si fa insopportabile.

Leggi di più...

La prima vita di Adamastor (o sull’origine del Capo delle Tempeste)

In questa originale novella, a raccontarci del primo sbarco degli stranieri sul suolo inviolato della Penisola del Capo è T'kama, capotribù degli Ottentotti e contemporaneo di Vasco de Gama.
A lui, uomo di nobile stirpe e di antica esperienza, tocca il primo avvistamento di una flotta portoghese e l’incontro con la prima donna bianca.

Leggi di più...

Deserto

Il diario di Magda, figlia di un agricoltore bianco, nello scenario desolato e inebriante delle solitudini sudafricane.
Il racconto di una follia solitaria, traboccante infelicità, dove è difficile discernere fantasia e realtà.

Leggi di più...

La polvere dei sogni

Kristien, dopo molti anni di esilio a Londra, torna nella città della sua infanzia per vegliare la nonna che, in punto di morte, è ossessionata dalla paura di non poter trasmettere alla nipote la storia della famiglia e, con essa, del Sudafrica.

Leggi di più...

Il maestro di Pietroburgo

In esilio a Dresda, Dostoevskij ritorna a Pietroburgo sotto falsa identità, dopo la morte dai contorni poco chiari del figliastro. Lo scrittore si stabilisce nell'appartamento che era stato di Pavel e ossessivamente, insegue il fantasma del figlio per scoprire che cosa veramente gli sia capitato, indagando negli ambienti rivoluzionari di Nechaev.

Leggi di più...