Questo breve romanzo in forma di diario, opera estrema di quello che è a buon titolo considerato uno dei maggiori scrittori brasiliani, può persino sconcertare a una prima lettura per la voluta semplicità dell'andamento narrativo e per l'apparente ingenuità con cui si sofferma su episodi e riflessioni prive di peso. Poi però ci si accorge che, oltre il velo tenue delle situazioni e dei fatti (un'anziana coppia adotta due giovani che non tarderanno a innamorarsi l'uno dell'altra e a partire insieme per l'Europa), lo scrittore disegna un dramma e un contrasto senza tempo.
Brasile
La spia
Parigi, prigione di Saint-Lazare, 1917. Una donna attende con fierezza la propria esecuzione. Le rimane un solo desiderio: che sua figlia sappia la verità; che la figlia, che lei non vedrà mai crescere, non creda ad altri che a sua madre. E così prende carta e penna per raccontarle la sua vita avventurosa e controversa. Lei, che attende la fine a Saint Lazare, è Mata Hari, la donna più desiderabile e desiderata del suo tempo: ballerina scandalosa, seduttrice degli uomini più ricchi e potenti del suo tempo, capace di diventarne cortigiana, amante e fidata confidente; e, forse per questo, di suscitare gelosie e invidie nelle donne e mogli della aristocrazia parigina.
Sergio Y. va in America
Armando, un rinomato psicologo di San Paolo, è alla fine di una lunga e illustre carriera. Sebbene restio, accetta di seguire un ultimo paziente: Sergio, il figlio adolescente di un facoltoso imprenditore brasiliano. Sergio è inquieto e i suoi genitori sono preoccupati. Eppure dopo poche sedute il ragazzo decide di interrompere bruscamente la terapia, in seguito a un viaggio a New York: dice infatti di aver trovato la strada per essere felice e di volerla perseguire da solo.
La straordinaria tristezza del leopardo delle nevi
Un quarantenne senza nome soffre di insonnia e lavora di giorno all’emporio di famiglia, insieme al padre affetto da demenza senile, e di notte come dattilografo in un commissariato. È qui che viene a conoscenza del “caso del Nocturama”, nel quale sono coinvolti: la Sig.ra X, infermiera specializzata, e l’inquietante bambina che le è stata affidata, che indossa sempre guanti e una mantella rossa; un tassista fuori di testa che alleva tre rottweiler sanguinari per comporre la sua personale “melodia della violenza”; il mesto leopardo delle nevi, i cui trascorsi vengono raccontati attraverso le pagine di una strana enciclopedia.
Fiori artificiali
Dopo un capodanno desolante e una vita trascorsa in giro per il mondo a cancellare le proprie orme, nel vano tentativo di dimenticare di non avere un luogo al quale fare ritorno, Dório Finetto decide di scrivere la propria autobiografia, ma ben presto si rende conto che la sua vita non è stata altro che un attento esercizio d'ascolto.
Di me ormai neanche ti ricordi
Sotto il letto, una piccola e dimenticata scatola di legno: all'interno, il ritratto di un figlio, cinquanta lettere e tutto il dolore di una madre. Di me ormai neanche ti ricordi racconta gli amori, le lotte e la fatica di un giovane emigrato a San Paolo mentre, sullo sfondo, affiora il Brasile degli anni Settanta, la dittatura militare, le vittorie della nazionale di calcio, le proteste operaie e soprattutto la miseria e la solitudine di chi è dovuto andare via e presto scopre che i poveri non fanno mai ritorno a casa.
Sono stato a Lisbona e ho pensato a te
Sérgio ha un figlio e un'ex-moglie, qualche amico, un motorino e il vizio di fumare. Una volta aveva anche un lavoro, ma poi lo ha perso. In realtà, non ha più neanche un motivo per rimanere a Cataguases, la sperduta cittadina brasiliana dove è nato. Tanto vale, allora, partire e andarsene in Portogallo, a fare fortuna.
Le cinque stagioni dell’amore
Terzo romanzo di João Almino ambientato nel caos della Brasilia contemporanea, Le cinque stagioni dell’amore narra la transizione nella vita di Ana, professoressa universitaria in pensione delusa dall’ordinarietà della propria vita e in attesa di un evento che la infranga. Nel corso della storia, l’evento straordinario oggetto della ricerca di Ana si rivelerà essere la rete di relazionalità alternative che nel tempo si costruiscono attorno a lei con amici di differente classe, educazione, razza, sesso, inclinazione sessuale.
Adulterio
Linda ha 31 anni e, agli occhi di tutti, la sua vita è perfetta: vive in Svizzera, uno dei paesi più sicuri del mondo, ha un matrimonio solido e stabile, un marito molto affettuoso, figli dolci e educati, e un lavoro da giornalista di cui non si può lamentare. Ma d'un tratto inizia a mettere in dubbio questa sua quotidianità, la prevedibilità dei suoi giorni. Non riesce più a sopportare lo sforzo che le richiede fingere di essere felice. Tutto questo cambia quando incontra per caso un suo innamorato degli anni dell'adolescenza: Jacob. È diventato un politico di successo e, durante un'intervista, finisce per risvegliare un sentimento che la donna non provava da ormai troppo tempo: la passione. Ora Linda sarà disposta a tutto per conquistare quell'amore impossibile, e dovrà esplorare fino in fondo tutte le emozioni umane per poter poi trovare la redenzione.
Le voci del deserto
Indiografie. Saggi e racconti scritti dai nativi del Brasile
Questo volume, nato da un progetto dell'associazione Zoe Onlus con la collaborazione di antropologi e docenti delle università di Sào Paulo e Marilia, costituisce un primo passo verso la conoscenza e la diffusione del pensiero nativo contemporaneo, un tentativo di dare voce e spazio alla nascente esigenza di comunicazione delle popolazioni indigene del Brasile, una possibilità di esprimere "altre" visioni del mondo e di raccontare storie diverse o modi diversi della stessa storia.
Suddiviso in una sezione saggistica e una narrativa, il libro propone otto contributi firmati da autori di diverse etnie (Guarani, Tukano, Terena) che parlano di Aids e pratiche divinatorie, di cronache e leggende, e osservano la propria terra con uno sguardo etnografico e antropologico, riflettendo su temi cruciali come il rapporto tra progresso e salvaguardia della tradizione, le responsabilità storiche della dominazione portoghese, il tortuoso cammino verso un riconoscimento giuridico della specificità indigena.
Vite secche
Una famiglia che vive in una terra dove domina l'ingiustizia della natura e degli uomini, luogo reale ma anche metafora di un mondo iniquo e lacerato, che brama la pioggia per dissetarsi e recuperare le forze.
Un samba per Sherlock Holmes
Che sia l'abuso di canapa indiana a offuscare le leggendarie facoltà deduttive di Sherlock Holmes? Oppure l'ardore con cui Anna Candelaria è attenta alla sua altrettanto leggendaria verginità? Qualunque sia il motivo, di certo l'investigatore britannico rischia la propria reputazione: il suo utlimo caso potrebbe rimanere insoluto.
L’uomo che uccise Getulio Vargas
Un pirotecnico romanzo che attraversa quarant'anni di storia: fotografie e illustrazioni d'epoca, descrizioni di luoghi e monumenti, resoconti di momenti storici, canzoni di film, articoli di giornale documentano la prima metà del Novecento.
Ragazze
Il romanzo, pubblicato nel periodo più nero della dittatura militare in Brasile, è una coraggiosa testimonianza della repressione, della censura e della tortura attraverso l'educazione sentimentale, sessuale e affettiva di tre giovani amiche che provengono da diversi strati sociali e che frequentano l'università di San Paolo.
Le ore nude
Rosa Ambrosio, famosa attrice, beve e monologa nel suo vasto e disordinato appartamento. Dionisia, la serva di colore, la ascolta e la accudisce con proverbiale pazienza. Suo marito Gregorio, è un intellettuale seducente e ambiguo, che getta regolarmente nel cestino i suoi scritti e muore misteriosamente, forse suicida. Unico testimone del fatto è Raul, il gatto, che pensa ma non parla, innamorato, come ogni gatto, della sua padrona.
Don Casmurro
Con uno stile confidenziale, venato d'ironia e di una sottile malinconia, il protagonista, Bento Santiago, racconta al lettore la propria avventura umana segnata, sin dall’adolescenza, dall'amore per Capitu e dalla gelosia, il presunto tradimento di lei con il suo miglior amico, il progressivo rinchiudersi in un'esistenza cupa e isolata dal mondo, popolata di ricordi e di fantasmi.
Una storia tutt’altro che sentimentale, sulla cui versione Machado ci induce a sospettare, facendoci diventare interpreti e giudici di una personalità che cela dentro di sé una forma di delirio.
Due fratelli
Yaqub e Omar sono due fratelli gemelli identici, nati in una famiglia libanese immigrata in Brasile nella prima metà del Novecento.
Tra tutti i figli, la madre Zana predilige in modo ossessivo Omar, al punto da isolarlo e renderlo dipendente da lei. Dopo un'adolescenza di lotta con il fratello, Yaqub va a vivere in Libano da alcuni parenti e si distacca dalla famiglia.
Tornato in Brasile, a San Paolo, diventa un uomo di successo, mentre Omar, roso dall'invidia, non riesce a emanciparsi dal nucleo familiare e sceglie l'alcol, innescando l'esplosione di rancori, relazioni incestuose e conflitti irrisolti che decreterà il lento declino della famiglia.
Immersa nel calore soffocante dell'Amazzonia, grande protagonista è la città di Manaus.
Memorie dall’aldilà
In quest’opera non è, però, tanto la trama che conta, quanto il tratteggio psicologico dei personaggi. La vita di Brás Cubas, dopo il mancato matrimonio con Virgília, della quale diverrà però l’amante, si snoda in modo routinario. Anche gli eventi positivi che accadono nella parte finale della sua grigia esistenza sono effimeri: eletto deputato, perde poco dopo il seggio, su consiglio dell’amico Quincas Borba, scrive per un giornale, che però ha vita breve, crea un farmaco contro l’ipocondria, ma essendo malato non può uscire di casa e quindi non riesce a brevettarlo. La morte sanzionerà, quindi, una vita senza qualità.
Attualmente fuori catalogo.
Undici minuti
"Undici minuti" racconta la storia di Maria, una giovane ragazza brasiliana che, seguendo il miraggio di una vita più facile, si trasferisce da Rio de Janeiro in Europa, a Ginevra. Qui, dopo il tentativo di lavorare come modella, comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri con i suoi clienti, sviluppa la sua particolare conoscenza del mondo.
Gli undici minuti del titolo, il limitato arco di tempo che Maria dedica a ciascun uomo, diventano quindi lo strumento attraverso il quale la ragazza entra in contatto con l'anima degli sconosciuti che incontra. E sarà proprio uno di questi uomini, il pittore Ralf Hart, ad aprirle le porte di una nuova consapevolezza.