Warda è una guerrigliera dell’Oman che sacrifica la vita per il riscatto del suo popolo dalla miseria e dall’arretratezza.
Attraverso il suo diario, venuto in possesso di Rushdi, voce narrante, emerge l’intimità della giovane da lui amata 30 anni prima, e, insieme, la storia dei movimenti rivoluzionari del mondo arabo come pure il rilevante peso avuto dalle donne nella sua evoluzione politica e sociale.
Siamo a cavallo tra l’epoca di Nasser e gli anni immediatamente successivi alla guerra del Golfo.
Warda

