'Senza fantasia orientale gli arabi avrebbero potuto vivere in questo paese per un giorno solo'.
Parla Felice Sventura il Pessottimista, protagonista di questo singolare romanzo, raro modello di satira politica.
La comicità di questo romanzo è un atto liberatorio, anche dalla prigionia delle propagande e degli schieramenti che impediscono di vedere e costringono a sognare.
Il pessottimista. Un arabo d’Israele

