I drusi di Belgrado. La storia di Hanna Ya’qub


Nell’ospedale militare di Val de Gross, a Parigi, è ricoverata Taji al-Mulik, una donna di novant’anni con una vita tumultuosa alle spalle. Nonostante si sia stabilita a Parigi da tempo, la sua mente è sempre rivolta alla sua vita passata trascorsa a Baghdad, un periodo di cui conserva gelosamente i ricordi.
Il viaggio di Mariam è una lunga lettera scritta da Sara, una donna cristiana originaria di Maharda, in Siria, alla figlia Mariam, ancora troppo piccola per comprendere l’atrocità di una guerra che sconvolgerà per sempre la sua vita e quella della sua famiglia.
La narrazione prende avvio dalle prime manifestazioni che, nel marzo 2012, attraversano Raqqa, città in cui Sara si è stabilita dopo il matrimonio con Hashem. La violenza delle proteste, duramente represse dalle forze del regime, è ben presto sostituita da una nuova minaccia: quella dello Stato Islamico, che farà di Raqqa la propria capitale.